Il manifesto per una rivoluzione MiTe che Grillo ha pubblicato sul suo blog è un volo ad altissima quota che prefigura lo scenario che attende il nostro Paese e gli altri e con il quale ogni forza politica che abbia a cuore il futuro deve fare i conti. Da quell’altezza gli argomenti di chi contesta a Grillo di avere tradito le parole d’ordine originarie appaiono miseri e risibili. Accecati dalla voglia di contestare simboli e di consumare piccole vendette non si avvedono della grandezza della sfida che aspetta tutti, non solo i cinquestelle. A volte i precursori pagano il prezzo della solitudine e della voce nel deserto e Grillo lo sa bene, tanto che quello che in questo manifesto si prefigura sembra una riedizione del passato: solitudine e nuovo consenso che inevitabile arriverà.